Una storia da raccontare. Héritier è nato a Kinshasa, nella Repubblica Democratica del Congo, il 10 Luglio 1985, da Joachim Nkulu-Bama e Micheline Mumene. È secondogenito di una famiglia cristiana di 8 figli (composta da 2 maschi e 6 femmine, tra cui 2 gemelle) dove ha imparato a coltivare il germe dei valori umani e della fede nel servizio dei fratelli e sorelle con carità.
Dopo il diploma di maturità, conseguito nel 2004 nel liceo Classico del seminario minore Santa Teresa di Gesù Bambino a Laba, nella diocesi di Idiofa, il giovane Héritier ha frequentato l’Università dove ha conseguito una laurea triennale in Gestione aziendale e Economia dello Sviluppo nel 2007.
Dopo un anno di esperienza lavorativa, mentre progettava di proseguire con la specialistica, viene a contatto con la spiritualità di San Francesco da Paola, incarnata dai padri Minimi. Con l’aiuto e il discernimento spirituale di don Felix Ngolo e don Emery Ngamasa, decide di fare esperienza di vita religiosa e consacrata con i frati dell’Ordine dei Minimi di San Francesco da Paola. Nel 2010 viene ammesso in Prenoviziato per gli studi di filosofia all’Università Saint Augustin de Kinshasa; successivamente in Noviziato nel 2012, venendo in Italia, dove rimane fino al 2016, quando esce dall’Ordine e ritorna a Kinshasa, per cercare di discernere in quale forma di vita di consacrazione realizzare la sequela.
Nello stesso anno, a dicembre 2016, per studiare, viene a Pozzuoli. Dopo un anno di discernimento vocazionale con don Marcello Schiano e padre Franco Beneduce (l’allora Rettore del Seminario di Posillipo), e sotto la guida spirituale di don Armando Nugnes, il giovane Héritier fu ammesso nel Pontificio Seminario Campano Interregionale di Posillipo a Napoli, per proseguire la formazione. Ha conseguito il Baccalaureato in Sacra Teologia presso la Pontificia Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale, Sezione San Tommaso d’Acquino, nella quale sta per conseguire la licenza in Teologia Fondamentale con Specializzazione in “Teologia dell’Esperienza Religiosa nel Contesto del Mediterraneo”. Grazie al percorso formativo e alla guida di don Bartolo Puca, don Ettore Franco, don Ferdinand Mabanza e della professoressa Giuseppina De Simone, in particolare grazie all’esperienza pastorale di tre anni vissuta con il sottoscritto nella parrocchia Sacro Cuore di Gesù a Pozzuoli (nella foto insieme) e successivamente di un anno nella parrocchia Sant’Artema a Monterusciello, guidata da don Elio Santaniello, il giovane Héritier ha maturato la consapevolezza della vita umana, spirituale e pastorale. Consapevolezza che ha arricchito la sua visione di scoprirsi, come Pietro, “peccatore chiamato a convertirsi” e lo ha portato a prendere la decisione, a gennaio dello scorso anno, di consacrarsi al servizio di Dio e dei fratelli nella Chiesa con l’ordine del diaconato, scegliendo definitivamente la “forma di vita secolare missionaria di spiritualità diocesana”. Riceverà l’ordinazione sacerdotale dal vescovo di Pozzuoli, monsignor Gennaro Pascarella, il 19 febbraio, alle ore 19, nella basilica cattedrale al Rione Terra. Eserciterà poi il suo ministero pastorale nella parrocchia San Lorenzo Martire a Pianura. dove opererà come vicario parrocchiale.
Mario Russo
Nel prossimo numero del mensile Segni dei Tempi, articolo e foto sull’ordinazione presbiterale.
Articolo correlato: Al Rione Terra ordinazione sacerdotale del diacono Héritier Nkulu-Bama Mumene, presieduta dal vescovo monsignor Pascarella