A maggio partirà la XIV edizione di Land Art Campi Flegrei – artisti e territorio al lavoro contro il degrado ambientale e culturale, nel Parco della Quarantena al Fusaro. L’inaugurazione (prevista per il 28 aprile) è stata slittata verso la metà del mese di maggio.
L’associazione Leaf è felice di avviare la procedura di selezione delle opere che parteciperanno al progetto Internazionale Land Art Campi Flegrei XIV ediz. 2018.
Rassegna di sculture e installazioni in dialogo con l’ambiente naturale e il paesaggio.
Land Art Campi Flegrei è una vera e propria azione di cittadinanza attiva che, attraverso l’impulso estetico, esorta ad un nuovo modo di percepire sentire e vivere i luoghi.
Il progetto internazionale Land Art Campi Flegrei promuove la creazione del distretto culturale dei Campi Flegrei e degli enti Parco in Campania e mira a connotare il paesaggio in senso identitario multiculturale favorendo l’incontro tra artisti e cittadini. L’iniziativa ha come obiettivo la costruzione di un museo a cielo aperto costellato di concetti e opere tridimensionali che daranno luogo ai sentieri della cultura anche con eventi performativi collaterali (Teatro, Danza, Musica, Poesia, Filosofia).
Gli artisti partecipanti saranno chiamati ad affrontare con il proprio lavoro gli intenti che il progetto si pone, l’iniziativa mette al centro dell’attività artistica questioni etiche e sociali, affinché l’espressione artistica sia parte attiva e consapevole di un dialogo pro positivo con il territorio.
Tema
“La Pratica artistica come evento sociale di contrasto, all’incuria e al degrado dell’ ambiente e dei beni Pubblici”
Più responsabili,più creativi,più liberi.
Realizzando la XIV edizione al Parco della quarantena (località Fusaro) l’iniziativa stimolerà l’attenzione pubblica sul rapporto esistente tra cittadini e natura, per le associazioni promotrici LEAF ed ACLI sarà un esercitarsi ancora una volta sul tentativo di trasformare punti di debolezza (degrado e abbandono) in punti di Forza (ambiente sano e benessere sociale) per questo saranno selezionati artisti sensibili al tema e capaci di esprimersi in modo inequivocabile sul binomio arte e natura, l’obiettivo è quello di favorire processi di fruizione lenta e sostenibile del territorio e dell’arte contemporanea. Il percorso artistico si svilupperà quest’anno al parco della quarantena al Fusaro – Bacoli via Spiaggia Romana (vedi posizione Gps).
Questi erano i requisiti di partecipazione al bando (scadenza 20 marzo 2018):
1. L’opera ideata dovrà essere realizzata con materiali biodegradabili, gli artisti partecipanti non potranno introdurre semi di piante o vegetali viventi, plastica, vetro, carta inchiostrata (nè giornali nè riviste), fare o utilizzare alcun tipo di fuoco.
2. per la realizzazione delle opere,oltre all’utilizzo di materiale organico offerto dalla rigogliosa natura dei luoghi che ospiteranno l’evento,è consentito l’uso di ferro grezzo non verniciato,cordami in fibra naturale,pigmenti minerali o vegetali,argille,sabbie,pietre e tutto ciò che è biodegradabile al 100%.
3. la realizzazione dell’opera avverrà a cura dell’Artista e del suo staff in modo da non arrecare danni a persone, animali e all’ambiente.
4. le opere dovranno rispettare una distanza minima di 50 metri dalle altre, qualora questa condizione non dovesse sussistere il comitato scientifico si riserva il diritto di intervenire stabilendo una posizione differente.
5. Le opere ammesse a partecipare dovranno costituire una riflessione sul tema dato.