Giovedì 29 gennaio, alle ore 19.45, primo appuntamento del Cammino di formazione e preghiera organizzato dall’Ufficio per la pastorale giovanile e dal Centro vocazioni della diocesi di Pozzuoli. Il percorso, che si svolge nell’Auditorium “Cardinale Castaldo” (Villaggio del Fanciullo) a Pozzuoli, è guidato da padre Jean Paul Hernandes SJ.
Il teologo gesuita parte da un approfondimento dell’Esortazione Apostolica post-sinodale “Christus vivit” di Papa Francesco, firmata il 25 marzo dello scorso anno nella Santa Casa di Loreto e indirizzata “ai giovani e a tutto il popolo di Dio”. Nel documento, composto di nove capitoli divisi in 299 paragrafi, il Pontefice si è lasciato “ispirare dalla ricchezza delle riflessioni e dei dialoghi del Sinodo dei giovani”, celebrato in Vaticano nell’ottobre 2018.
La celebrazione del sinodo si è conclusa – ricordano gli organizzatori dell’iniziativa – ma il cantiere resta aperto. Il Papa ha consegnato ai giovani l’esortazione apostolica post sinodale “Christus vivit”. Per conoscere e far conoscere questo prezioso documento, la Pastorale giovanile e il CDV hanno pensato insieme un ciclo di incontri, guidato da padre Hernandes. Il gesuita, originario della Svizzera, da anni vive in Italia, dove ha vissuto tra Bologna, Roma e Napoli. Docente di teologia alla Facoltà Teologica dell’Italia meridionale – Sezione San Luigi. Molto attivo nella pastorale giovanile, è stato il coordinatore della Riunione pre-sinodale voluta da Papa Francesco, nell’aprile 2018, con la partecipazione di centinaia di giovani di tutto il mondo. È anche coordinatore del Progetto apostolico della Provincia Euro-mediterranea dei Gesuiti, responsabile della Comunità Internazionale “Pietre Vive” che offre un percorso di evangelizzazione attraverso l’arte, presente ormai in 30 città europee. Ha scoperto la sua vocazione sacerdotale durante il “Cammino di Santiago”, in preparazione alla GMG del 1989. Nell’azione pastorale gli universitari è nata la proposta degli Esercizi Spirituali nella Vita Ordinaria (EVO). A Roma è Cappellano dell’Università “Sapienza”.