La giunta regionale vara la costituzione di un fondo per coprire le spese sanitarie e socio-sanitarie per le donne vittime di violenza in Campania. E nel territorio flegreo nascono gli Sportelli Antiviolenza
A Pozzuoli, una mattina di alcuni mesi fa, una giovane donna camminava con tutta la gioia di una mamma in attesa. Con andamento fiero e materno, quello di una vita che porta altra vita, non avrebbe mai immaginato ciò che le sarebbe successo di lì a poco: violenza, fuoco, la nascita traumatica prematura di sua figlia e la propria vita appesa ad un filo.
La storia di Carla, arsa viva assieme alla figlia che portava in grembo da un suo ex, violento ed incapace di accettare la realtà, è ormai nota; della sua forza e della sua tenacia non se ne parlerà mai abbastanza. E non tutti sanno che Carla stava sostenendo le cure per rimettersi in sesto senza il sostegno del servizio sanitario regionale, che ha dovuto ricorrere ad un appello sui media per fare in modo che le autorità sanitarie provvedessero, riempiendo, in tutta fretta, un vuoto normativo nel quadro legislativo regionale in materia.
Solerte, infatti, è stata la risposta della Giunta regionale, che il 14 giugno scorso, ha approvato, tra gli altri provvedimenti, la costituzione di un fondo per coprire le spese sanitarie e socio-sanitarie per le donne vittime di violenze: Carla, che continua a lottare per poter un giorno crescere la propria bambina, non è più sola.
Altra notizia importante sul fronte della violenza di genere, arriva dall’attivazione, nella zona flegrea, degli Sportelli Antiviolenza “Spazio Donna”. Gli sportelli a sostegno delle donne in difficoltà, nati dalla collaborazione istituzionale tra i Comuni di Pozzuoli, Bacoli e Monte di Procida, sono operativi in diversi campi d’azione, offrono servizi informativi e di sensibilizzazione in merito alla violenza di genere, danno la possibilità di colloqui di prima accoglienza, forniscono gratuitamente consulenza psicologica, legale, civile e penale garantendo, al contempo, il coordinamento delle azioni tra tutti i servizi pubblici e privati presenti sul territorio.
Il fine principale resta quello di offrire, però, a tutte le donne in difficoltà un luogo di condivisione, uno spazio di ascolto, accompagnandole in un percorso che le aiuti soprattutto ad acquisire stima e fiducia in sé stesse: perché tutte comprendano che, oltre la violenza (spesso subìta tra le mura domestiche), nuovi percorsi di vita sono possibili.
Simona D’Orso
Sedi e orari degli Sportelli Antiviolenza sul territorio:
Comune di Monte di Procida e di Bacoli
Via Cappella a Monte di Procida (Loc. Pigne)
mercoledì dalle ore 9.00 alle 14.00
venerdì dalle ore 13.00 alle 18.00
Comune di Pozzuoli
Sede comunale di Via Martini – Monterusciello
lunedì e giovedì dalle ore 9.00 alle 14.00
martedì dalle ore 13.00 alle 18.00