A Napoli Ovest lo shopping è di casa, dopo la creazione dei Distretti del Commercio





Nasce un’iniziativa della Regione Campania per promuovere lo sviluppo e la rivitalizzazione dei centri urbani attraverso il commercio. I “Distretti del Commercio” mirano a migliorare l’attrattività delle aree commerciali, favorendo la crescita delle imprese locali e sostenendo lo sviluppo di sinergie tra gli operatori economici, le istituzioni e la comunità.                                                                                                                                           Ma cosa ci viene in mente quando si parla di distretti del commercio? Napoli è storicamente ricca di mercati rionali che, nonostante che i tempi si evolvano, mantengono un fascino inalterato. A Fuorigrotta, per esempio, di fronte alla stazione della Cumana, un tempo, sorgeva il Mercato Cerlone, un luogo in cui si poteva respirare la vera essenza della vita partenopea attraverso gli odori del cibo venduto e le storie di cultura locale narrate da vecchi ambulanti nei corridoi bui e grigi di un fatiscente capannone. Qualche anno più tardi il Cerlone venne sostituito da uno dei mercati rionali più grandi e moderni di Napoli: l’attuale Mercato della Canzanella, in via Metastasio, ospita oltre 300 operatori ed è secondo, per dimensione, soltanto al Mercato di Poggioreale. Intimo, tessuti, tendaggi, detersivi, profumi, abbigliamento e scarpe, ma anche frutta, verdura, salumi, carne e pesce, caramelle, frutta secca, dolciumi e ancora bomboniere, casalinghi, valigie. In questo bazar dalle mille risorse si possono fare veramente acquisti notevoli.                                                                                                                    Ma la X Municipalità, oltre ai mercati rionali, presenta anche dei distretti commerciali “naturali” che giocano un ruolo fondamentale nello sviluppo locale. A Fuorigrotta, il cuore commerciale del quartiere è rappresentato da viale Augusto, via Leopardi e piazzale Tecchio: grandi magazzini, negozi di abbigliamento, calzature, elettronica, ristoranti e caffetterie. Del resto Fuorigrotta – ben collegata – è di per sé ricca di attrazioni come lo stadio, il palazzetto dello sport, Edenlandia e Mostra d’Oltremare. Poco più avanti la via di Pozzuoli assieme a via Bagnoli costituiscono, invece, il centro nevralgico dell’ex quartiere operaio, con negozi, bar, ristoranti e piccoli artigiani. La vicinanza al mare, ma anche di Città della Scienza, rende quest’area particolarmente attraente per il commercio e il turismo, con una piazza centrale che pure vede la concentrazione di diverse attività commerciali.                    Nel marzo 2023 il Comune di Napoli ha pubblicato un avviso per il riconoscimento dei “Distretti del Commercio” in seguito al quale il presidente e il direttore della X Municipalità hanno proposto due distretti, uno per Fuorigrotta e uno per Agnano-Bagnoli. Ad oggi, quei due distretti “naturali” sono stati formalmente riconosciuti dalla Regione come gli unici “distretti urbani” di tutta la città. Il “Distretto del commercio e dello shopping di Fuorigrotta”, così come “La via del mare” che coinvolge Bagnoli ed Agnano, costituiscono un binomio perfetto tra storia e modernità, offrendo un’esperienza che soddisfa sia chi è alla ricerca di shopping di alta qualità sia chi desidera immergersi nella cultura e nel divertimento offerti da queste parti.





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