L’appuntamento rientra tra i “Martedì di Quaresima”, organizzati dall’Ufficio diocesano per la pastorale della famiglia e della vita fino al 26 marzo.
Dopo due anni di “sosta forzata” a causa della pandemia, come sottolineato dagli organizzatori, riprende un percorso di formazione per aiutare gli educatori e, in particolare i genitori, nella trasmissione dei valori dell’affettività e della sessualità, con l’obiettivo di offrire supporto a una corretta e consapevole educazione dei giovani e di quanti hanno la responsabilità di educare, spesso incapaci di relazionarsi. Il tema degli incontri di quest’anno è: “Spiegami l’amore: il ruolo dei genitori nell’educare all’affettività ed alla sessualità”.
Si riprende l’invito di papa Francesco: «Oggi l’educazione è rivolta a una generazione che cambia e quindi ogni educatore, come tutta la Chiesa, che è madre educatrice, è chiamato a cambiare, nel senso di saper comunicare con i giovani che ha di fronte. Educare è un atto d’amore, è dare vita; l’amore è esigente, chiede di impegnare le migliori risorse, di risvegliare la passione e mettersi in cammino con pazienza insieme ai giovani».
Questo il programma dei “Martedì di Quaresima” – auditorium Villaggio del Fanciullo (ore 19):
28 febbraio – “Gli uomini vengono da Marte, le donne da Venere. Riflessione su maschile e femminile” – Rel.: Dott.ssa Cecilia Galatolo
7 marzo – “La bellezza dell’educare” – Rel.: Dott. Ezio Aceti
14 marzo – “Educare all’ affettività ed alla sessualità” – Rel: Dott. Antonio Forenza
21 marzo – Laboratori di confronto
26 marzo – Via Crucis genitori e figli, insieme alla Pastorale giovanile diocesana, a Pianura alle ore 18,30
Per permettere una migliore organizzazione si chiede a chi intende partecipare di compilare un forms on line, utilizzando il qr code o il link riportati nella locandina allegata (https://tinyurl.com/incontrifamiglie).
È previsto un servizio di animazione per i bambini.
Per info: don Gianni Illiano – Mario Gargiulo – Liana Romaniello
