«Ora è tempo della vicinanza, del prendersi cura, della condivisione, della prossimità». Questo l’appello del vescovo di Ischia, monsignor Gennaro Pascarella.
«Di fronte a questi eventi – ha sottolineato – ci sentiamo scossi, turbati, addolorati, interrogati e provocati… La prima risposta che vogliamo dare è un’impennata della solidarietà spirituale e concreta. Giovani e adulti della nostra Chiesa si sono subito rimboccati le maniche».
Fondamentale ora anche la forza della preghiera, per chi ha perso la vita e per chi è disperso.
Ma dopo la tempesta, ammonisce monsignor Pascarella, sarà necessario «fermarci e con franchezza trovare le cause umane di questo disastro. Senza puntare il dito contro nessuno non potremo non chiederci, facendo memoria di un passato non così lontano: Abbiamo fatto tutta la nostra parte, perché questo evento non fosse un disastro annunciato?».
Messaggio completo del vescovo Pascarella per i disastri del 26 novembre 2022
Articolo correlato: Il vescovo di Ischia nel Centro Papa Francesco per dare prima ospitalità