Nei primi anni 80 nella provincia di Napoli, ci fu il fenomeno dell’emigrazione di ritorno dall’America. A Monte di Procida, in particolare, gli emigranti avviarono attività ristorative con l’intenzione di riproporre anche in Italia un panino che alcuni anni prima, alcuni imprenditori provenienti dai Campi Flegrei avevano proposto negli Stati Uniti.
La cistecca, infatti, non è altro che un panino a base di carne arrostita e scamorza, con l’aggiunta di lattuga, diventato tipico del Monte di Procida. Nel nome rimanda all’americana cheese steak che è, di fatto, un piatto nato negli Stati Uniti agli inizi degli anni ’30, quando i fratelli Ulivieri (che vendevano hot dog) per mancanza di wurstel sostituirono l’ ingrediente principale con carne tagliata sottile e formaggio. Il panino riscosse successo e la cheese steak divenne uno dei piatti più amati dagli americani.
Celebrata ogni anno da un’apposita festa, la cistecca ha origini ormai centenarie ed è talmente richiesta nei locali dei Campi Flegrei che qualche anno fa ne è nato un consorzio di tutela, proprio al fine di garantire la qualità e la tipicità di un panino ormai divenuto famoso.
ll Consorzio della “vera cistecca” è nato ad opera di alcuni imprenditori che si sono uniti al fine di tutelare un prodotto gastronomico unico, grazie alla stesura di un disciplinare di produzione e al deposito di un marchio collettivo che ne identifica la qualità e l’unicità: “la vera Cistecca Montese”.