Al via un concorso di livello internazionale per la valorizzazione della Piscina Mirabilis di Bacoli. Risalente al I secolo a. C, è una delle più grandi cisterne mai costruite in epoca romana (una di dimensioni simili è presente solo in Turchia) ed era utilizzata per l’approvvigionamento delle navi romane appartenenti alla Classis Misenensis.
Il concorso, annunciato dal Comune di Bacoli, fa parte del progetto Re-use Italy. Patrocinato dal FAI, l’obiettivo del progetto è quello di dare maggiore visibilità al patrimonio nascosto d’Italia. Secondo il manifesto di Re-use Italy, infatti, l’obiettivo a lungo termine è quello di promuovere attività culturali che dimostrino come si può riportare alla vita resti archeologici abbandonati e dimenticati, focalizzando l’attenzione pubblica su questo problema. Il team afferma che la ristrutturazione di tali monumenti sia infatti non solo una risorsa economica, ma anche civica per l’Italia.
La Piscina Mirabilis è stata scelta, in accordo con il Parco Archeologico dei Campi Flegrei, per la profonda suggestione che evoca come spazio architettonico. Ciò che il concorso richiede è di progettare un riutilizzo della Piscina Mirabilis, con i suoi archi e le sue colonne, come museo di arte contemporanea. Termine ultimo per la presentazione dei progetti il 19 giugno 2020.
Informazioni reperibili su https://www.reuseitaly.com/piscinamirabilis/