Domenica 27 ottobre, dalle 10 alle ore 20, nella Villa del Torchio di Quarto si svolgerà una giornata di eventi e di incontri: istituzioni, pittori, fotografi, musicisti.
La Villa del Torchio di Quarto con “CulturArte. Cultura diffusa e Arte condivisa 2024” si colorerà di giorno e si illuminerà di notte. Una discesa nel cuore di Quarto antica, dove archeologia e arte contemporanea si incontrano e le radici del passato si intrecciano con la creatività del presente.
Il percorso progettuale “CulturArte 2024” è curato da Barbara Melcarne, e organizzato in collaborazione con Sonia Gervasio responsabile dell’associazione Lunaria Onlus A2.
La manifestazione prevede diversi eventi ed iniziative artistiche, culturali e solidali che coinvolgono artisti nazionali tra le varie discipline che vanno dall’arte, alla musica, alla fotografia e al giornalismo.
In mostra, opere di Giulia Avallone, Roberto Bellucci, Carmen Colonna, Ermelinda Del Grosso, Mina Di Nardo, Maria Rosaria Rimauro, Giovanna Serpico, Vittorio Sciosia, si alternano creando cortocircuiti tra passato e presente, realtà e finzione, archeologia e arte contemporanea, cultura classica e immaginario popolare.
Seguirà un intrattenimento conviviale con gli artisti in mostra, reportage fotografico e allo scoccare di mezzogiorno l’archeolga Raffaella Iovine inizierà le visite guidate al presigioso sito archeologico. A seguire non poteva mancare la degustazione di prodotti tipici e di vino locale. La manifestazione alle 16.00 ripartirà con il vernissage mostra con la partecipazione di Ciro Biondi e con le visite guidate. Alle 17.30 l’incontro con le istituzioni dove ad intervenire saranno insieme al sindaco di Quarto, Antonio Sabino, Fabio Pagano direttore del Parco Archeologico dei Campi Flegrei, la vicesindaca Annarita Ottaviano e l’assessore alla cultura Raffaella De Vivo. La sera illuminata da mille candele inizierà alle 18.00 con il concerto con il tenore Giovanni Battaglino, al pianoforte Susy Savarese, al pianoforte Gabriele Poerio, e al sassofono Christian Rega. La giornata si chiuderà alle 20.00 con un brindisi finale con artisti e ospiti.
Il programma culturale denominato «Culturarte», inserito nella programmazione «Campania by Night 2024» di Scabec Spa, è finanziato dalla linea di intervento «Azioni di valorizzazione del Patrimonio Unesco e Itinerari culturali della Campania». Il progetto “CulturArte” ha l’obiettivo di valorizzare siti del patrimonio archeologico di minore fruizione.
La Villa del Torchio portata alla luce nel 2006 è uno dei pochi edifici – centro di produzione del vino – dove si conservano un torcularium e una cella vinaria. L’edificio quartese presenta un impianto quadrangolare, preceduto da un cortile con porticato su pilastri. La villa sorta presumibilmente negli ultimi anni del II sec. a. C. presenta varie fasi costruttive e successive modifiche, che testimoniano una continuità di vita fino al IV-V sec. d.C.