Il 1° gennaio, in occasione della 53° Giornata Mondiale della Pace, esprimendo il proprio sostegno al messaggio di Papa Francesco “la pace come cammino di speranza: dialogo, riconciliazione e conversione ecologica”, la Comunità di Sant’Egidio invita a cominciare il nuovo anno partecipando a manifestazioni in tutto il mondo contro le guerre e i muri che separano gli uomini e fanno guardare al futuro con paura e rassegnazione.
Si intende lanciare un forte appello contro l’indifferenza che ha accompagnato tante guerre, come quella in Siria: un messaggio rivolto a tutti e alla comunità internazionale, gravemente assente, per lungo tempo, di fronte a centinaia di migliaia di vittime e milioni di uomini e donne costretti ad abbandonare le loro terre. Durante le manifestazioni verranno ricordati i nomi dei Paesi ancora coinvolti dai conflitti e dalla violenza nei diversi continenti. A Napoli dopo la celebrazione eucaristica presieduta dal cardinale Crescenzio Sepe, alle ore 11, la marcia partirà dal sagrato della Cattedrale per raggiungere la chiesa di San Nicola al Nilo, dove ci sarà la proiezione dell’Angelus di papa Francesco. La marcia è stata organizzata dalla Comunità di Sant’Egidio in collaborazione con Associazione Medici Cattolici, Azione Cattolica, Cammino Neocatecumenale, CSI, Comunità di vita cristiana, Cursillos de Cristianidad, FUCI Napoli, Movimento dei Focolari, Rinnovamento nello Spirito.
CS Diocesi di Napoli