Il 7 ottobre, la Chiesa Cattolica ricorda la B.V.M. del Rosario e il Beato Giuseppe Toniolo.
Giuseppe Toniolo (Treviso, 7 marzo 1845 – Pisa, 7 ottobre 1918) è stato un economista, sociologo e accademico italiano, tra i protagonisti del movimento cattolico italiano.
La figura di Giuseppe Toniolo occupa un posto importante nella storia del pensiero e dell’organizzazione del laicato cattolico.
La sua azione sociale fu contrassegnata da una profonda sintonia con il magistero ecclesiale.
Inoltre, la sua formulazione del concetto cristiano di democrazia fu il punto di partenza di tutto il movimento della democrazia cristiana. Dopo lo scioglimento dell’Opera dei Congressi (1904), Papa Pio X promosse la nascita di un nuovo organismo unitario e ne affidò la formazione al Toniolo. Egli riorganizzò l’azione dei laici cattolici nell’«Unione popolare».
Giuseppe Toniolo fu ispiratore e promotore della prima Settimana Sociale dei Cattolici Italiani, che tenne a battesimo nel 1907.
Nel 1918, prima di morire, convinse padre Agostino Gemelli a fondare un istituto cattolico di studi superiori. Gemelli fondò l’istituto nel 1920. Da esso, appena un anno dopo, prese vita l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano.
Ha saputo proporre e realizzare in concreto la visione di un modello di organizzazione sociale cristianamente ispirato e fondato sul primato della sussidiarietà. È stato proclamato venerabile da Paolo VI il 7 gennaio 1971 e beatificato il 29 aprile 2012 dal cardinale Salvatore De Giorgi. Il 7 ottobre la sua ricorrenza.
Pietro Maffei ha scritto di lui: «Grande nella scienza, visse altamente di fede; indagando le giustizie sociali, fra le cifre delle statistiche, s’alzò potente alle più sublimi idealità, a tutti noi lasciando in eredità, esempio e richiamo, una vita di bontà, di pietà, di fatiche che sfiorando la terra, fu tutta di cielo, e un’aspirazione fervida e continua a Dio».
Francesco Manca
Segretario organizzativo Fondazione Nazionale di Studi Tonioliani