Venerdì 26 gennaio, ore 17, nella sala Mattia Presti dell’Istituto Italiano per gli Studi filosofici a Napoli (Palazzo Serra di Cassano – Via Monte di Dio, 14), presentazione del libro “Il Poeta e lo Sciamano. Riti magici nel poema finlandese Kalevala” di Carlo Marino (Sandro Teti Editore).
Intervengono insieme all’autore: professore Sisto Peluso, professoressa Miriam Bianco, avvocato Gaetano Iannotta.
Un libro sorprendente che porta alla luce i riti sciamanici praticati dai popoli del Grande Nord e confluiti nell’epos nazionale di Finlandia, il Kalevala.
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IL LIBRO: L’autore analizza il poema nazionale finlandese, compilato da Elias Lönnrot (1802-1884), soffermandosi sulla parte centrale, il Ciclo del Sampo, dove viene esaltata l’onnipresenza della magia. L’eroe principale, Väinämöinen, prima di essere un valente guerriero è un impareggiabile incantatore, un terrificante sciamano capace di costruire una nave con i suoi incantesimi e di fabbricare il kantele per stregare chiunque lo ascolti: un Orfeo finnico. Marino, con perizia filologica, non si limita agli influssi sciamanici presenti nei canti che compongono il poema, ma sottolinea che le forme orali più arcaiche fanno riferimento alla fertilità del mare, inteso come elemento più fecondo della terra, tema comune a una vasta area culturale. Gli eroi principali del Ciclo del Sampo, Väinämöinen e Ilmarinen, agiscono su due livelli: da un lato, come personaggi viventi nel presente, dall’altro, come divinità creatrici.
Un libro per riscoprire, anche in un’opera letteraria, gli elementi di una sapienza atavica in cui medicina, magia e mistica erano insolubilmente fuse.
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Carlo Marino è scrittore, accademico, giornalista della stampa estera e traduttore. Si laurea a Napoli in Scienze politiche presso l’Università Federico II e in Lingue e letterature straniere moderne presso l’Università L’Orientale. Ottiene il Ph.D. in Philosophie politique all’Università Paris I – Panthéon-Sorbonne. Esperto in relazioni internazionali, ha lavorato per lunghi periodi all’estero. Dal 1989 è membro della Suomalaisen Kirjallisuuden Seura (Società della Letteratura finlandese), della SACU (Society for Anglo-Chinese Understanding) e vicepresidente dell’Associazione Italia-Azerbaigian di Milano. Collabora con diverse testate nazionali e internazionali e con il think tank cinese di Wenzhou (RPC).
Tra le sue pubblicazioni: Algunas notas sobre la arqueologia en Costa Rica l (2004), Guerra nel Nagorno-Karabak (2020), Remo Corteggiani a Roma tra surrealismo, dadaismo e nouveaux réalistes (2021), Il Cristianesimo e il pensiero filosofico cinese (2022).