Papa Francesco ha ricevuto in udienza il Santa Marta Group, che riunisce i leader di varie forze dell’ordine, organizzazioni governative, civili e religiose per condividere competenze, esperienze e migliori pratiche al fine di prevenire e lottare contro la tratta di persone e contro le moderne forme di schiavitù.
Il Santa Marta Group, guidato dal presidente, cardinale Vincent Nicholsd, arcivescovo di Westminster, mira a promuovere una sempre maggiore comprensione della portata e della natura della tratta di esseri umani e a rafforzare la collaborazione a livello internazionale, nazionale e locale per trovare modi efficaci allo scopo di porre fine a questo flagello e far sì che le vittime ricevano le cure necessarie, sia a livello fisico sia spirituale.
Si tratta di un lavoro estremamente difficile perché è essenziale sostenere, accompagnare e reintegrare le vittime della tratta di esseri umani nelle comunità di arrivo e di assisterle nel processo di guarigione e di recupero della loro autostima.
Esiste una rete internazionale del male impegnata nel mostruoso traffico di esseri umani alla quale bisogna contrapporre una nuova rete del bene che possa difendere la dignità dell’uomo. Il Gruppo Santa Marta si impegna a cooperare con le forze dell’ordine e con gli Stati per far confiscare il “bloody money” (il denaro insanguinato) che arricchisce il crimine organizzato e i “colletti bianchi“ che lo gestiscono.
Carlo Marino