“Una pedalata” alla volta, perché nei Campi Flegrei basta avere una bici a disposizione e voglia di girare che ci si imbatte subito in un territorio ricco di un patrimonio naturale e culturale e in aree che sorprendono, soprattutto coloro che amano il turismo tranquillo della pedalata. Il bike tourism, infatti, è un’attività in costante crescita, proprio grazie alla grande varietà di paesaggi e percorsi che il nostro paese è in grado di offrire ai ciclisti.
Da qualche tempo, il piccolo comune flegreo di Bacoli è seriamente impegnato nel recupero di alcuni dei suoi percorsi cicloturistici. Non a caso, la Regione Campania ha recentemente approvato il finanziamento di nuovi lavori, mantenendo l’impegno assunto proprio durante l’inaugurazione di uno dei precedenti tratti della preesistente pista ciclabile. Il nuovo finanziamento di 1,5 milioni di euro in arrivo sarà finalizzato a completare la pista del lago Fusaro che diventerà il percorso naturalistico più lungo dei Campi Flegrei, tra le più estese passeggiate lacuali della provincia di Napoli. Un tratto di oltre 5 km, da realizzare nel corso del 2025, interamente percorribile a piedi e, naturalmente, in bici. Una nuova pista ciclabile che dalle Grotte dell’Acqua porterà al Parco della Quarantena, immersa nella natura ed illuminata.
«Si potrà partire a piedi dalla Casina Vanvitelliana – ha spiegato sulla sua pagina Facebook il sindaco Josi Gerardo Della Ragione – e raggiungere le tre foci del lago Fusaro. Si potrà partire in bici dal Parco Borbonico e arrivare a Cuma, a Torregaveta. Ci si potrà incamminare dal Real Sito di Re Ferdinando IV, e raggiungere la Spiaggia Romana. Sia da destra che da sinistra. Dal lago al mare. In pochi minuti. Bacoli punta ad essere località sostenibile e ad offrire un turismo di tipo esperienziale, con la massima attenzione alla tutela dei sentieri naturalistici».
Bacoli si arricchisce e si completa, dunque, con una nuova passeggiata e con un nuovo pezzo di paesaggio restituito alla comunità e fruibile dai ciclisti grazie ad un percorso sicuro, illuminato (il che fa il paio con la nuova ambiziosa risistemazione dell’Arco Felice Vecchio di Pozzuoli, cfr pagina 11) ed attrezzato e dotato anche di nuovo parcheggio green. Un percorso tra natura, storia, archeologia e città. Dalle rovine romane a quelle borboniche, dai lecci secolari agli impianti di mitilicultura, dai vasti prati a luoghi di silenzio e relax assoluto, dalle acque termali alla macchia mediterranea. Dalle dune di sabbia alle mostre di arte contemporanea presso la Casina Vanvitelliana. Tutto in bicicletta. E non solo piste ciclabili, perché a Bacoli – e comunque in tutta l’area flegrea – si trovano anche sentieri per mountain bike spettacolari, per esempio il giro d’anello tra il lago d’Averno e Monte Nuovo.