La redazione di Segni dei Tempi accoglie l’appello della Cittadella dell’Inclusione, per aiutare una famiglia afghana e bambini che sono stati ospitati nella struttura di Quarto.
«Queste scarpette di ben tre numeri in più – afferma il direttore don Gennaro Pagano, mostrando la foto dei piedi di un bambino accolto nel centro – ci portano a chiedere il vostro aiuto. Sono arrivati qui senza nulla, con in tasca la speranza di avere un futuro e di poterlo vivere con libertà. Lui ha due anni e ha la sua giovanissima mamma… invece gli altri ragazzini sono arrivati qui da soli, senza genitori ma con un’amicizia che li lega sin da neonati.
Non parlano la nostra lingua ma riescono a ringraziare con gli occhi, ci dedicano sorrisi e agiscono con discrezione, quasi a voler dire: “non vogliamo infastidirvi”. Oltre loro, in un bene confiscato nelle vicinanze della Cittadella, abbiamo accolto una famiglia, grazie all’aiuto di tanta gente e in collaborazione con la parrocchia Gesù Divino Maestro di Quarto, guidata dal parroco don Gennaro Guardascione. Sono parte di noi, parte del nostro mondo e da qualche giorno parte della nostra famiglia».
Ecco la lista di ciò che serve con maggiore urgenza: tonno, olio, riso basmati, latte, merendine, biscotti, legumi, farina, patate, carne di pollo, carne rossa di bovino. E ancora: pannolini (taglia 4), saponi baby, scarpe bambino (taglia 21), scarpe donna (taglia 36), vestiti lunghi donna (taglia S), magliette a maniche corte e lunghe ragazzo (taglie 42 e 44), scarpe da ginnastica (taglia 43).
Il punto di raccolta è alla Cittadella dell’Inclusione a Quarto (NA) in Via Plinio il Vecchio, n. 14.
Per donazioni: Centro educativo diocesano Regina Pacis – Iban: IT59H 01030 40108 00000 0809263 – causale: emergenza rifugiati afghani.