«Quando ebbero tutto compiuto secondo la legge del Signore, fecero ritorno in Galilea, alla loro città di Nazareth. Il bambino cresceva e si fortificava, pieno di sapienza, e la grazia di Dio era sopra di lui». L’evangelista Luca (Lc 2, 39-40) ci offre poche informazioni sui trent’anni di vita di Gesù a Nazareth. È a questo particolare periodo della vita di Cristo che si ispira il carisma delle Religiose di Nazareth, la congregazione che dal 2014 è presente nella diocesi di Pozzuoli con quattro consacrate. Mariella Boselli, Maddalena Panico, Mira Comi e Anna Maria Vitagliani sono impegnate sia in parrocchia che nella diocesi. La missione, che discende dal loro carisma, è orientata alla crescita delle comunità e delle persone con cui operano.
«La nostra spiritualità, legata al Mistero di Nazareth, ha un colore ignaziano – spiega suor Maddalena – perché ci occupiamo di formazione, formazione di formatori, annuncio della Parola, scuole di preghiera ed esercizi spirituali ignaziani e impegno nel sociale». Le suore, prima di arrivare a Pozzuoli, hanno maturato un’esperienza pastorale prima con l’allora vescovo di Acerra monsignor Antonio Riboldi e poi nella Locride (diocesi di Locri-Gerace), in Calabria, in contatto con monsignor Giancarlo Bregantini, oggi arcivescovo di Campobasso-Boiano.
«Sul territorio – racconta suor Mira – siamo coinvolte nella pastorale giovanile con il percorso della Scuola della Parola e nella pastorale vocazionale con il percorso diocesano per fidanzati. Siamo accanto ai ragazzi provenienti da diverse diocesi della Campania che stanno vivendo il cammino vocazionale al Seminario propedeutico di Pozzuoli. E collaboriamo con il Centro educativo diocesano Regina Pacis diretto da don Gennaro Pagano». Nel Centro di Quarto le religiose offrono una presenza nel progetto Integra, nella comunità vocazionale e nel coordinamento dei volontari. Sul territorio le consacrate sono impegnate nelle parrocchie san Michele Arcangelo al Rione Toiano e Maria Regina della Pace a Quarto. A san Michele, in collaborazione con il parroco, don Michelangelo Cavallo, si occupano di vari ambiti della pastorale, legati alla formazione biblica e spirituale, all’annuncio della Parola, alla formazione degli operatori pastorali. Nella parrocchia Maria Regina della Pace le suore collaborano con don Fabio De Luca al progetto pastorale di evangelizzazione e costituzione della comunità parrocchiale nascente.
Suor Anna Maria Vitagliani sottolinea come «sul territorio diocesano la religiosità popolare, che è particolarmente presente con diverse espressioni, può essere un buon terreno di evangelizzazione, raccogliendo la “sfida” di una re-interpretazione dei contenuti più corrispondente alle esigenze e al vissuto umano e di fede delle persone oggi. Un esempio, in parrocchia a san Michele, è stata la rivisitazione del testo della tradizionale “Coronella” pregata nel mese di maggio, ben accolta dalla comunità».
Ciro Biondi
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Dalla Francia al Medio Oriente