“La comunità che gioca ha una tendenza generale a farsi duratura, anche dopo che il gioco è finito. Non ogni partita di birilli o di bridge conduce alla formazione di un gruppo. Tuttavia la sensazione di trovarsi insieme in una situazione eccezionale, di partecipare ad una cosa importante, estende il suo fascino oltre la durata del solo gioco”. (J. Huizinga)
Con queste parole esordisce l’incipit del sito Internet di “Una città per giocare”, progetto attivato dal Comune di Napoli che nasce con l’obiettivo di costruire una forma attiva di ludoteca diffusa nei vari quartieri della città, con l’ideazione e la creazione di nuovi punti di gioco arricchiti con attrezzature ludiche urbane ed istallazioni specializzate, che tengano conto delle diverse esigenze dei territori. Almeno 10 PLT (Presidi Ludici Territoriali), dunque, previsti per ogni Municipalità; dei veri e propri luoghi d’incontro dove si proporranno azioni ludiche aperte e partecipate e dove sarà possibile giocare con metodologie sperimentali precedentemente individuate.
Uno dei passi fondamentali per la realizzazione del progetto, infatti, risiede nei cosiddetti Laboratori sul Gioco, laboratori territoriali partecipati aperti ad educatori, insegnanti, operatori sociali animatori, liberi cittadini e volontari operativi nei diversi ambiti di appartenenza, ovvero incontri che offrono la possibilità di ottenere una formazione specifica a coloro che sono di solito coinvolti attivamente nelle pratiche educative, con elementi di approfondimento teorico-pratico finalizzati a migliorare la formazione ludica grazie a proposte di metodologie di educazione partecipativa e non formale e ad attività formative che consentano una rilettura in chiave critica della propria modalità ludica, sperimentando metodi sperimentali nelle pratiche educative, sociali e formative.
Il calendario dei laboratori partecipati è partito a gennaio e proseguirà fino al prossimo aprile. In ogni Municipalità del capoluogo partenopeo si concentreranno le attività di studio. Gli incontri culmineranno in una giornata specifica finale, in cui verrà messa a punto l’azione territoriale successiva mirata, a vantaggio dei piccoli utenti residenti nei diversi quartieri coinvolti.
Per maggiori informazioni sul progetto il referente è la dott.ssa Viviana Luongo 3205776789 email: unacittapergiocare@melagioco.org