Papa Francesco ha inviato il suo Elemosiniere a Ischia, nella solennità dell’Immacolata





Nel giorno in cui la Chiesa celebra la Solennità dell’Immacolata Concezione della Beata Vergine Maria, Papa Francesco – come spiegato dal Vaticano – ha deciso di inviare a Ischia, nel comune di Casamicciola Terme, il suo Elemosiniere, cardinale Konrad Krajewski, per esprimere la propria vicinanza in questo momento di dolore per la perdita di 12 vite.

L’inviato del Papa, che è stato accolto dal vescovo, monsignor Gennaro Pascarella, porterà con sé da donare ad ogni famiglia, una coroncina del Rosario benedetta dal pontefice, affinché – si legge nel testo – i famigliari sentano “il conforto della sua preghiera e si affidino con speranza alla Vergine Madre”.

Il cardinale Krajewski aveva già visitato l’isola di Ischia nel dicembre 2017, sempre su mandato del Papa, pochi mesi dopo il terremoto del quarto grado della scala Richter, che aveva causato il crollo di numerose case, con un bilancio di 2 vittime e 42 feriti. Allora l’Elemosiniere aveva incontrato gli sfollati, ascoltando le loro storie difficili e portando l’abbraccio affettuoso di Francesco.

Papa Francesco l’ha nominato Elemosiniere di Sua Santità il 3 agosto 2013, elevandolo subito alla dignità di arcivescovo (titolare di Benevento) e poi di cardinale nel Concistoro del 28 giugno 2018. Nato a Lodz, in Polonia, il 25 novembre 1963, è il secondo più giovane cardinale del Sacro Collegio. Monsignor Konrad Krajewski, per tutti “padre Corrado”, la sera, con la sua Fiat Qubo, insieme a quattro guardie svizzere, portare aiuti ai senzatetto di Roma, nelle stazioni, nelle vie del centro e delle borgate (con beni di conforto, pasti, coperte, sacchi a pelo, ombrelli).

 





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