Nella splendida cornice della ritrovata Chiesa della Purificazione si è svolto ieri sera a Pozzuoli il concerto del tenore Sergio Casalino che, accompagnato dalle note della chitarra del maestro Gennaro Costagliola, ha eseguito classici di musica sacra e napoletana in uno scenario di notevole impatto.
Finalizzato alla raccolta di fondi utili al restauro ed alla manutenzione della chiesa e della cripta l’evento, organizzato dall’Associazione Nemea assieme alla Comunità di Sant’Egidio, ha vissuto momenti di alto valore culturale per le due visite effettuate al sito sotterraneo sottostante, avvenute proprio grazie alle guide dell’associazione culturale, nata nel 1999 e da sempre impegnata nella valorizzazione e promozione dei beni culturali, archeologici, storici e religiosi presenti nei Campi Flegrei.
Eretta nel 1702 la Chiesa della Purificazione rappresenta un luogo di cultura finalmente ritrovato. La recente apertura offre, infatti, ai visitatori la possibilità di alzare gli occhi al cielo per ammirare le meravigliose volte affrescate rappresentative dei più importanti misteri della vita della Madonna; di contemplare lungo il perimetro interno della Chiesa un numero cospicuo di tele di Giuseppe Simonelli – il più prolifico ed importante discepolo di Luca Giordano – appena restaurate dalla Soprintendenza; di ritrovare una lapide commemorativa del plebiscito ivi svoltosi per l’Unità d’Italia e – per l’appunto – di visitare una cripta i cui resti, assieme alla presenza di antichi scolatoi, riportano alla memoria le pratiche già note per le più famose catacombe napoletane di San Gaudioso.
Insomma, una serata magica grazie al connubio vincente tra musica, arte e storia. Una manifestazione alla quale i puteolani hanno risposto con notevole interesse, segno inequivocabile che a Pozzuoli (come altrove) se la cultura chiama, ancora una volta, il pubblico risponde, sempre e comunque.
Per prenotazioni visite ed informazioni tel. 3881019712 email: info@associazionenemea.it