Scambia la tua Palma digitale. Iniziativa della sant’Artema di Monterusciello per riunire i fedeli in modo virtuale





In questo periodo di Quaresima, è particolarmente efficace lo slogan “Distanti ma Uniti”, lanciato anche tramite hashtag. La tecnologia può venirci in aiuto per essere davvero vicini. Quasi tutte le diocesi e le parrocchie, infatti, sono ricorse ai nuovi canali di comunicazione digitale, attivando tante iniziative per mantenersi in continuo contatto con i propri fedeli, trasformando la comunità reale in comunità virtuale. Anche la celebrazione delle messe si sta seguendo in diretta ma digitalmente.

Significativa l’esperienza della parrocchia Sant’Artema martire di Monterusciello, guidata da don Elio Santaniello, che sta mettendo in campo sempre nuove iniziative social. Rilevante l’iniziativa lanciata per la Domenica delle Palme, grazie ad un’idea di Vittorio de Salsi, responsabile dell’Azione Cattolica Ragazzi, strutturata insieme al parroco e a padre Lorenzo Manca. Alla comunità è stato proposto di realizzare una palma d’ulivo digitale.

Tramite una nota applicazione di messagistica istantanea, è stato inviato il template di una palma (vedi la foto), all’interno della quale ogni nucleo familiare pone nella foglia più alta Gesù e, a scendere, i nomi di tutti i componenti della famiglia. Ogni ramo verrà poi unito insieme agli altri, creando un grande albero, simbolo di unità e comunione tra tutti i fedeli della comunità di Sant’Artema.

Un video, che sarà pubblicato sulla pagina facebook della parrocchia, mostrerà il grande albero che verrà composto.

Un’importante iniziativa per riunire, anche se in modo non reale, le persone che normalmente avrebbero affollato la chiesa per prendere e donare il simbolo della pace, in ricordo dell’ingresso di Gesù a Gerusalemme, un modo per riunirsi e per non far sentire la mancanza del calore della comunità.

Ilaria D’Alessandro





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