Una “Idea ConCreta” dalla Cittadella dell’Inclusione di Quarto. Calici per le parrocchie, frutto del corso di ceramica





Anche alla Cittadella dell’Inclusione della Fondazione Centro educativo diocesano Regina Pacis a Quarto si respira un’aria carica di preoccupazione: molti dei ragazzi e delle ragazze hanno perso opportunità formative e lavorative, necessarie al loro inserimento sociale e al loro benessere ma anche alla sicurezza di tutti. Cercando di non lasciarsi travolgere dal pessimismo, si è deciso ancora una volta di sfidare la Provvidenza mettendo su, con maestri ceramisti volontari, un laboratorio di ceramica che vuole essere un “Idea ConCreta” (questo è il marchio) per dare opportunità lavorative a ragazzi e alle ragazze di area penale, provenienti dal carcere di Nisida e da quello di Pozzuoli, nonché ai ragazzi diversamente abili che vengono accolti ogni giorno nella Cittadella.

Ecco dei calici realizzati pensando al mondo delle parrocchie. A questo progetto stanno lavorando due ragazze di 24 anni ed uno di 19, con un passato difficilissimo ma con una grande voglia di riscatto da cui nasce una sana creatività. I calici potranno essere realizzati in diversi colori liturgici e le foto sono solo esemplificative: il set con il sole lo hanno chiamato “Sole di Giustizia”, quello con il ramoscello d’ulivo “Principe della Pace”. La cooperativa Regina Pacis, che gestisce il laboratorio, riuscirà a consegnare senza problemi dove possibile e, in altri casi, a spedire quanto richiesto. L’idea è poi di arricchire il set con ampolline e lavabo.

La Fondazione è stata istituita nel 2013 con decreto del vescovo di Pozzuoli e nel 2014 ha ricevuto la personalità giuridica civile con decreto del Ministro dell’interno. La sua mission è quella di attuare concrete azioni sociali in risposta all’emergenza educativa e alle problematiche di marginalità sociale del territorio flegreo e partenopeo. La Fondazione è un cantiere educativo in un doppio senso: si occupa di formazione e consulenza psicopedagogica e di progetti di carità educativa, favorendo il dialogo e lo scambio tra la comunità cristiana ed il territorio, tra istituzioni, Chiesa e società civile per dar vita ad una rete educativa solida, all’altezza della complessità dei nostri tempi e dei territori in cui esso sorge, territori in cui la camorra e la mancanza di un senso del bene comune troppo spesso generano una cultura di morte e di malessere, rubando la speranza ai bambini ed ai giovani.

Per info: Cittadella dell’inclusione – via Plinio il Vecchio, 14/A – Quarto (tel. 0818765176 – mail: segreteria@centroreginapacis.it).

 





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