Zeus in trono torna a casa





Rientra in Italia, a Napoli, direttamente dal Museo Getty di Los Angeles, una statua raffigurante Zeus del I secolo A.C.. La scultura, alta circa 75 centimetri e databile intorno al 100 a.C , rappresenta l’iconografia classica del dio greco a somiglianza della figura scolpita da Fidia per il tempio di Zeus ad Olimpia. Il J. Paul Getty Museum di Malibu, infatti, ha concordato la restituzione con le autorità italiane dopo averla acquisita –  in circostanze particolari – nel 1992.  Il ritorno è stato possibile a seguito della scoperta di un frammento della statua stessa in Italia: le indagini, infatti, partono proprio nel 2012 per il ritrovamento, al largo dell’isola di Capri, da parte di alcuni archeologi di un pezzo del trono, che  – a seguito di accurate perizie della Soprintendenza Archeologica  – si è scoperto appartenere al resto della statua in esposizione permanente al Museo di Los Angeles.

La scultura, molto probabilmente oggetto di culto in una cappella privata di una ricca dimora greca o romana, presenta notevoli incrostazioni marine che fanno ipotizzare un prolungato periodo di immersione in mare, ad eccezione del lato sinistro, intatto, probabilmente rimasto immerso nella sabbia e, dunque, protetto. Il Ministro Dario Franceschini ha, inoltre, annunciato che la statua sarà in esposizione inizialmente al Museo Archeologico Nazionale di Napoli, per poi essere destinata, una volta determinata l’esatta provenienza, alla comunità alla quale è stata illecitamente sottratta.





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